martedì 8 gennaio 2013

28 sul campo

Certo che stiamo proprio crescendo..
....Dai però l'importante è qualcosa cambi no? Che si ottenga qualcosa.
Ma sono contento, solo che penso è la prima volta nella vita che sento di stare cambiando; è strano.
Eh lo so, però ne hai voglia no?
Non si può mica fare il figlio a vita. Più che voglia, direi necessità. Arrivati a un punto, senti che lo devi fare.
Appunto. Io non ce la faccio proprio a casa.. mi sta stretta proprio.
Infatti non vedo l'ora. E non ho paura, anzi sono elettrizzato. Però per la prima volta percepisco di avere davanti una linea. Più che una linea, un muro: quando lo oltrepassi, non torni indietro. Ce ne sono state tante di scelte nella vita che hanno condizionato il futuro, basta pensare a ingegneria. Però questa è la più grande.
Eh si, fino ad ora li abbiamo fatti tutti a cuor leggero direi, senza manco accorgerci.
Smetti di essere un ragazzo incosciente e diventi davvero una persona "matura", inizi ad avere responsabilità, anche solo con te stesso.
Però non esagererei dai non è poi così vincolante e definitivo come magari può sembrare.
Mentalmente sì, dai. Se vai a vivere da solo, con che coraggio torni a casa?
Beh si, ci si augura di no..
Ma come ti ho detto, non è paura né tristezza. Sono contento, ma sento l'importanza del momento; è come il rigore di Grosso del 2006. Quando lo stava per tirare, ti rendevi conto che se fosse entrato la storia sarebbe cambiata. Speravi, e quando è successo hai esultato e ancora lo ricordi con gioia; ma è stato uno spartiacque.
Quando ti cambia la vita di preciso quindi? Data più o meno?
Beh, l'obiettivo sarebbe entro il 6.
Compleanno lì?
Se lo festeggio, può darsi. Sono vecchio, non ho voglia di festeggiare gli anni. Ma tu sei classe 86, che ne vuoi sapere..
Hehe in effetti so'n pischello.

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