martedì 18 marzo 2014

Il funambolo

Rassegnazione. Nient'altro. Quando prendi quaranta punti di scarto nonostante un gioco non privo di errori, non c'è altro da dire. L'unico lato positivo è che non ci saranno altre partite. Poniamo fine a questo strazio.
Perdere con gli inglesi ci può stare, uno scarto largo non è del tutto fuori luogo, ma una resa incondizionata ormai da questa Italia non la accetto. In effetti il problema è questo. Cinque anni fa neanche mi sarei disperato più di tanto, ora invece mi preoccupo. Però la sostanza non cambia. Eppure nonostante gli inglesi per ora siano di un altro pianeta rispetto a noi, ne hanno fatti davvero tanti di sbagli, tra cui la meta regalataci. Mi ricordo di qualche anno fa, quando vincevano con meno di dieci punti di scarto ed erano anche stati sotto nel secondo tempo. Spero non sia stata una breve illusione.
Ho dato un'occhiata molto fugace a Galles-Scozia, che non aveva molto da dire. Un massacro, confermando la totale mancanza di regolarità dei gallesi e il livello scozzese molto al di sotto degli altri. A parte noi, ovviamente.
E poi mi sono gustato una delle partite più belle di sempre. A Parigi l'Irlanda va a vincere, per la seconda volta in quarant'anni, e si porta a casa il trofeo più che meritatamente. Partita fantastica, errori al calcio che neanche noi nei tempi peggiori, ovvero da sempre dopo l'addio di Dominguez. Mete, ribaltamenti, la Francia che prima sciupa un facile calcio al 71' per passare in vantaggio e poi si vede giustamente annullare una meta al 74' per un in avanti. E sei minuti di assedio, l'Irlanda difende col cuore e va a vincere. Game, set and match. Grandissimi.

RISULTATI
  • Italia-Inghilterra11-52
  • Galles-Scozia51-3
  • Francia-Irlanda 20-22
 CLASSIFICA
  1. Irlanda 8 (132-49, +83)
  2. Inghilterra 8 (138-65, +73)
  3. Galles 6 (71-76, -5)
  4. Francia 6 (81-78, +3)
  5. Scozia 2 (44-87, -43)
  6. Italia 0 (52-120, -68)

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