mercoledì 19 marzo 2014

Sei Nazioni 2014, il pagellone

Anche se in pochi se ne saranno accorti, ogni post sul sei Nazioni quest'anno è stato intitolato con una canzone dei Ratti della Sabina. Quindi per concludere degnamente, ogni squadra avrà la sua canzone.
ITALIA: 4 - Inutile sprecare troppe parole. Abbiamo fatto schifo. Erano cinque anni che non vincevamo neanche una partita. Insufficienti sul piano del gioco contro chiunque, tranne pochi sprazzi, forse solo il primo tempo contro la Scozia e neanche troppo. Siamo tornati indietro, e come diceva Paz non bisogna mai tornare indietro, neanche per prendere la rincorsa. - Alla Malinconia
SCOZIA: 5,5 - Si, ci hanno battuto in casa, ma non basta. Hanno rischiato il colpaccio contro la Francia, ma dopotutto non sono l'Italia. Sono comunque più forti, quindi i cappottoni contro Inghilterra, Galles e Irlanda per me non gli fanno meritare la sufficienza. Diciamo che non stanno messi molto meglio di noi, ma al momento basta poco per far meglio. Ad esempio trenta minuti nel secondo tempo. - La morale dei briganti
FRANCIA: 5,5 - Delusione grandissima. Crisi d'identità. Vincono, mi sa anche con un po' di culo, contro l'Inghilterra, ma faticano contro la Scozia e cadono rovinosamente a Cardiff. L'ultima era di fatto ininfluente per loro, ma comunque perdono in casa e non succedeva da anni. C'è qualcosa che non va. Troppo a sprazzi, una squadra che vive di episodi e non sempre possono essere favorevoli. - L'incendio
GALLES: 6 - Non dò di più perché dai campioni in carica ci si apettava di più, invece sono finiti fuori dai giochi molto presto. Devastanti in casa, dove paradossalmente hanno dato lo scarto più basso all'infima Italia di quest'anno, evanescento lontano da Cardiff. Solo che quest'anno le trasferte erano a Londra e a Dublino, quindi, per usare un vecchio detto mai passato di moda, non c'è trippa per gatti. - Una strana logica
INGHILTERRA: 7,5 - Se non avessero perso la prima contro la Francia, avrebbero portato a casa un grande slam senza rubare niente. Invece quella sconfitta in fondo immeritata li ha inculati, per dirla tecnicamente. Ma sicuramente sono stati una squadra solida, tantevvero che l'Irlanda si è arresa, seppur di misura. In netta ripresa, si riportano ai livelli che gli competono e dai quali si erano allontanati negli ultimi anni. - Chi arriva prima aspetta
IRLANDA: 9,5 - mezzo punto in meno per aver perso contro gli inglesi e aver conquistato un meritato trionfo solo all'ultimo secondo e solo per differenza punti. Per il resto, munifici. E l'anno scorso avevano perso per la prima volta nel torneo contro di noi, finendo ultimi insieme alla Francia. E invece quest'anno scelgono il modo migliore per salutare l'addio di una delle leggende del rugby, Brian O'Driscoll. Non posso che fare un'eccezione. - In BOD we trust

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