martedì 1 ottobre 2013

ENRICO IV, di L. Pirandello

Ancora ebook, ancora gratuità. Probabilmente un libro che non avrei mai comprato, quel tipo di libri che conosci, che sono famosi, che sai di che parlano ed è come se avessi già letto.Non male, d'altra parte Pirandello è uno scrittore che mi piace molto, sia per come scrive sia per cosa scrive.
La pazzia di Enrico IV e le considerazioni su cosa sia davvero la pazzia richiamano necessariamente il concetto di maschera, più che mai attuale in una società che si fonda sul'apparenza; tutti interpretano un personaggio: al lavoro, con gli amici, con la famiglia. Forse da soli siamo veramente noi stessi, ci comportiamo liberamente, senza finzioni. Eppure a volte siamo in grado di mentire anche a noi stessi per poter vivere nell'illusione indossando la maschera che preferiamo.
L'illusione è questa, che si esca per una porta davanti, dalla vita! Non è vero! Se appena si nasce si comincia a morire, chi per prima ha cominciato è più avanti di tutti.
Perché trovarsi davanti a un pazzo sapete che significa? trovarsi davanti a uno che vi scrolla dalle fondamenta tutto quanto avete costruito in voi, attorno a voi, la logica, la logica di tutte le vostre costruzioni!
Confidarsi con qualcuno, questo sì, è veramente da pazzo!
Sono guarito, signori: perché so perfettamente di fare il pazzo, qua; e lofaccio, quieto! Il guajo è per voi che la vivete agitatamente, senza saperla e senza vederla la vostra pazzia.
Voto: 3,5/5

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