sabato 23 marzo 2013

'Na tazzulella 'e cafè

Ogni tanto riappare il solito tormentone: Whatsapp a pagamento!
Sapete tutti cos'è Whatsapp. Dovreste  sapere che per gli utenti Apple è a pagamento, mentre per gli utenti Android è gratuito. Ora, a quanto pare, quei cattivoni di Whatsapp vogliono imporre un canone annuo di 79 centesimi, mi sembra, per poter utilizzare l'applicazione.
Per iOs non avendo più niente che mi lega ad Apple non posso approfondire. Per quanto riguarda Android, è sufficiente andare a spulciare tra le impostazioni, alla voce Account e quindi Pagamento; è presente la voce scadenza del servizio. Io ho illimitata, vuol dire che non pagherò mai Whatsapp. Potrei finirla qui e dirvi "cazzi vostri", ma ho voglia di scrivere oggi.
Sul Playstore è specificato chiaramente che Whatsapp è scaricabile gratuitamente ed è utilizzabile gratuitamente per un anno, dopodiché bisognerà pagare una quota annua. Se nessuno finora ha mai pagato è solo perché a tutti gli utenti veniva prorogata la scadenza, ovvero la data fino alla quale era utilizzabile gratuitamente. Anche io, dopo averlo installato, ho visto prorogata la scadenza fino al 2020 e poi all'improvviso è diventata illimitata. Quindi, per prima cosa, controllate la vostra scadenza, se è già settata illimitata è come se avete già pagato a vita il canone e anche voi potete dire "cazzi vostri" agli altri.
Per gli altri, ci sono diverse vie. Lasciando stare i rompipalle che sono convinti che inviare messaggi a 100 persone magicamente abolirà ogni pagamento, potete aspettare che arrivi la scadenza. Probabilmente ve la rinnoveranno gratuitamente. Oppure, ma non ho mai sentito nessuno fino ad ora, vi chiederanno questi fottuti 79 centesimi.
Che fare? Pagare o no? Nessuno ovviamente ha intenzione di spendere un centesimo - lato utente, mentre tutti - lato esperti - insistono nel dire che è una storia ridicola. Il servizio che offre Whatsapp è talmente valido che la spesa è irrisoria. Che sarà mai rinunciare a un caffè all'anno per poter usare Whatsapp? Insomma, velatamente accusano tutti gli utenti di essere dei pulciari micragnosi.
Non so se hanno preso mazzette da qualcuno, ma è un'opinione abbastanza cretina. Non tanto per il discorso economico, perché la spesa è modesta, ma per il principio. Che in effetti viene evidenziato dai numerosi esperti - gli utenti storcono il naso per il principio, sentenziano - ma non hanno capito il senso del principio. Il punto è questo: perché devo pagare qualcosa che posso avere gratis? Esistono tonnellate di app che fanno lo stesso lavoro di Whatsapp, ad esempio Viber - che ho prontamente installato perché non si sa mai. Non ha senso pagare per un servizio quando lo puoi avere gratis. Non vuol dire che se una cosa costa poco allora la si paga senza pensarci. A parte che 79 centesimi moltiplicati per qualche milione di utenti fa una cifra della madonna. Io quei 79 centesimi non pagherei anche se è una spesa infima perché non c'è nessun motivo per cui dovrei regalare soldi a qualcun altro. E non è giusto passare per pezzente perché non si vuole regalare soldi senza motivo. I politici si lamentano che con 5000 euro al mese riescono appena appena a sopravvivere e La Russa è incazzato nero perché gli vogliono togliere i biglietti gratis dello stadio. Io guadagno meno della metà di loro, figuriamoci se mi posso permettere di buttare 79 centesimi l'anno. A parte che per usarlo, devo spendere 9€ al mese per la connessione internet. Mica c'è sempre il wi-fi. Quindi, sintetizzando: di fatto Whatsapp, almeno per Android, è già a pagamento. Se non avete pagato è per gentile concessione. C'è una possibilità che la concessione continuerà. Se non continuasse, scaricatevi un'altra cosa. O più di una, che cazzo vi frega, tanto se è gratis potete abbondare.
E se ci fosse qualcuno che ancora non ha capito, ve la faccio più facile. Che browser usate per navigare? Io ad esempio Firefox. Se vi dicessero che da domani per usare Firefox dovete pagare 79 centesimi l'anno, che fareste? Pagate perché non ha senso rinunciare al vostro browser preferito per così poco? Io andrei in un bar  a prendermi il caffè che mi sono guadagnato non pagando e aprirei Chrome.

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