lunedì 11 marzo 2013

Tomaia morbida

E così abbiamo sfiorato l'impresa. Non ci avrei giocato mezzo penny, per riallacciarci alla scorsa giornata, e invece l'Italia gioca in maniera sontuosa uscendo da Twickenham a testa alta. Primo tempo in cui in effetti non abbiamo fatto chissà che, ma gli inglesi alla fine chiudono avanti 12-3 con quattro calci di cui uno nel recupero. Superiorità non concretizzata, anche per merito nostro che nonostante qualche cappella di troppo difendiamo bene. Poi nel secondo tempo, incredibilmente, saliamo in cattedra. I primi venti minuti abbiamo possesso palla dell'80%, andiamo in meta con McLean su insospettabile invenzione di Orquera di "tomaia morbida", secondo la definizione di un Munari in preda a delirio mistico.
Ci fermiamo lì, a sette punti, ma gli ultimi minuti li passiamo nei ventidue avversari senza però riuscire a marcare. Purtroppo Flood al piede fa 6/6, Orquera 2/4. In più anche l'arbitro non mi ha convinto molto, ma tutto sommato, visti gli ultimi risultati, ci avrei messo la firma per stare incollato davanti al televisore con la mia birra a cinque minuti dalla fine con la speranza di poter pareggiare.
Non ho potuto seguire le altre partite con attenzione, ma a giudicare dai risultati niente di sconvolgente. La Scozia cede dolcemente al Galles, Irlanda e Francia si confermano ad un pari livello di mediocrità. Ed ora, gran finale a partire dalle 15.30 di sabato 16 marzo.
Aprono i giochi all'Olimpico Italia-Irlanda. Che vi devo dire, io ci credo. L'Irlanda quest'anno è poca cosa, noi siamo in ripresa, Parisse è stato graziato e la differenza si è sentita. Le potenzialità ci sono, basta scendere in campo anche con la testa. A seguire, Galles-Inghilterra al Millennium Stadium. L'Inghilterra ha due risultati e mezzo su tre: vittoria, pareggio, sconfitta con meno di sette punti. Per quanto non abbia brillato contro l'Italia, ha comunque dimostrato una solidità eccezionale. Ma il Galles non è certo da sottovalutare. Pensare che è andato a perdere in casa conl'Irlanda.. E invece potrebbe piazzare il colpaccio. Chiudono i giochi a Parigi Francia-Scozia. Poteva esser la passerella trionfale dei galletti, invece sarà l'ultima possibilità di lasciare il cucchiaio di legno. Perché se vincessero e noi perdessimo, saremmo noi gli ultimi. E di conseguenza il cucchiaio sarebbe nuovamente nostro.
E quindi, allo stadio a spingere l'Italia verso la prima vittoria nel Sei Nazioni contro l'Irlanda, assistere alla finale virtuale ovviamente tifando contro l'Inghilterra e poi sperare che la Scozia vinca. Indipendentemente dall'Italia. Un cucchiaio di legno alla Francia non avrebbe prezzo.

QUARTA GIORNATA:

Scozia-Galles 18-28
Irlanda-Francia 13-13
Inghilterra-Italia 18-11

CLASSIFICA:

8 Inghilterra (91-48, +43)
6 Galles (92-63, +29)
4 Scozia (82-84, -2)
3 Irlanda (57-59, -2)
2 Italia (53-96, -43)
1 Francia (50-75, -25)

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