lunedì 30 dicembre 2013

SE NON ORA, ADESSO, di don A. Gallo

Dal viaggetto a Genova ho riportato alcuni beni materiali, tra cui del pesto e un vasetto di aglio sott'olio. E ovviamente un paio di libri, sempre prodotti tipici. Uno di questi è di Don Gallo, che devo ammettere conoscevo di fama ma di cui non avevo mai approfondito il pensiero.
Va detto, il libro è un po' lento, poi i riferimenti e gli esempi presi dal Vangelo non li sento molto miei. D'altra parte, è commovente leggere di Gesù assieme ai contratti FIAT. Le parole di un prete critico nei confronti della Chiesa, che ha dimenticato i valori di cui dovrebbe, per statuto, essere portabandiera, non possono che far piacere e dare un po' di fiducia al riguardo. Nonostante tutto, c'è del buono nella Chiesa. C'è qualcuno che ha il coraggio di dire apertamente quello che pensa, discostandosi dalla dall'ideologia ufficiale e anzi schierandosi contro alcune posizioni antiquate e anacronistiche. O almeno c'era, visto che Don Gallo ci ha lasciati quest'anno.
Sono più che indignato, sono proprio incazzato, non si può dire ma è così.
Gesù ci ammonisce: prima di tutto c'è il giusto e l'ingiusto, mica distingue tra battezzato e non battezzato.
Quando mi hanno chiesto se avessi partecipato alla beatificazione di papa Wojtyla, ho risposto di no. Wojtyla sarà stato uno statista, ma non ha difeso le donne e ha decapitato almeno 150 cattedre di teologia, a cominciare da quella di Hans Kung. Come faccio a prendere a esempio un papa così? Lui che avrebbe voluto stabilire con una dichiarazione ex cathedra che le donne non sarebbero mai state preti.
Ho incontrato un grosso esponente dell'Udc, non posso farti il nome, che mi dice: "Io ammiro la tua scelta cristiana per gli ultimi, sai, anche noi siamo moderati!". Gli ho risposto che poteva anche lasciar perdere la parola cristiano: "Puoi dire che sei un  moderato... Ma come fai a pensare a un Gesù moderato, non mi sembra tanto moderato, visto che è finito su una croce...".
Peccato vuol dire la morte di Dio, l'odio, il nichilismo, questo Dio immenso vuoi che stia a veder te che ti spari una sega?
Voto: 3,5/5

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