domenica 29 aprile 2012

Il pangolino preciso

Come sempre è stata dura. Ci casco sempre, cazzo.
Appare sulla finestra degli aggiornamenti l'avviso che è possibile eseguire l'avanzamento di versione e parto. Primo tentativo a vuoto, dice che non riusciva a installare il pacchetto di Skype. Vabbè.
Secondo tentativo. Tutto ok, sono le nove e mi segnala un'ora abbondante per scaricare tutti i pacchetti. Mica farò nottata, come quella volta che avevo iniziato tardi e ho fatto le tre.
Invece se la prende comoda, il bastardo, passa mezz'ora e manca sempre un'ora, passano due ore e manca sempre un'ora.
Ormai l'ho capito che mi ha fregato ancora, ma sto a metà, non mi va di ricominciare il giorno dopo. Così verso mezzanotte clicco su prosegui, per installare e i pacchetti, fingendo di credere che il problema è scaricarli perché dipende dalla connessione ma in realtà non ci vuole niente. Il primo rilevamento temporale mi segnala sei ore alla conclusione, prendo fiducia. Il tempo calerà drasticamente. Poi dopo una decina di minuti si assesta sull'ora. Niente da fare. Lascio il computer a tergiversare e aspetto sul divano leggendo un libro. Dopo ottantasette pagine finisce il libro e finisce l'installazione. Un giro di prova, per vedere che si dice.
Dicono che hanno fatto molti miglioramenti, che Unity ha fatto grandi progressi, che sono presenti nuove funzionalità, che hanno rimosso Mono, che hanno inserito un Head-Up Display, meglio noto come HUD. Se vi interessano commenti tecnici ne potete trovare migliaia fatti da gente più preparata di me. 
Io ormai non li leggo con molta attenzione. Mi aspetto sempre cambiamenti radicali, ma alla fine a me sembra sempre lo stesso. Tranne quando hanno inserito Unity e quando hanno annunciato urbi et orbi che il tempo di avvio si sarebbe ridotto di tantissimo, non ho mai notato differenze sconvolgenti. Mi è sembrato sempre il buon vecchio Ubuntu. Non che me ne lamenti, sia chiaro. Funziona, e questo mi sembra più che sufficiente. Funziona bene, e questo è un grande pregio. In più è gratis, quindi come fare a non volergli bene. Oddio, se vogliamo la barra laterale di Unity non è scattante come prima, va invocata con forza, bisogna passargli col mouse come se stessimo strofinando la lampada magica per far uscire il genio, ma magari cambiando le impostazioni si risistema. Ma chi se ne frega. Adesso con calma tolgo Rhytmbox che mi sta sul cazzo e mi lascio solo Clementine e vai di Pangolino.

One OS to rule them all,
One OS to find them.
One OS to call them all,
And in salvation bind them.
In the bright land of Linux,
Where the hackers play.

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